Sesto giorno:
Prima colazione in hotel. In mattinata visita a Cordova con la guida iniziando dalla cattedrale-moschea Mezquita, sostenuta da 850 colonne in granito e marmi, e proseguimento nell'intrico di vie contorte e case bianche con patios fioriti di gerani, gelsomini, aranci e limoni del piccolo centro storico. Dopo il pranzo libero si riparte per Siviglia, capitale della Andalusia detta la "città della grazia" per i raffinatissimi monumenti arabi e cristiani, e la sera consumazione libera o alla panoramica facoltativa lungo il Guadalquivir a bordo di un battello, dopo la cena in un tipico tablao proseguimento con uno spettacolo di flamenco.
QUARTIERE EBRAICO
L'antico quartiere ebraico di Cordova, detto anche “la Juderia”, è oggi uno dei luoghi più affascinanti della città spagnola. Si tratta infatti di uno dedalo di viuzze strettissime, che si intersecano fra di loro creando scorci di incredibile originalità e bellezza.
MEZQUITA
È una moschea più volte ampliata dai mori ed è una delle maggiori attrazioni della città. È un’importantissima testimonianza della presenza islamica in Occidente con l’aggiunta di stili rinascimentali, gotici e barocchi.
Prima colazione in hotel. In mattinata visita a Cordova con la guida iniziando dalla cattedrale-moschea Mezquita, sostenuta da 850 colonne in granito e marmi, e proseguimento nell'intrico di vie contorte e case bianche con patios fioriti di gerani, gelsomini, aranci e limoni del piccolo centro storico. Dopo il pranzo libero si riparte per Siviglia, capitale della Andalusia detta la "città della grazia" per i raffinatissimi monumenti arabi e cristiani, e la sera consumazione libera o alla panoramica facoltativa lungo il Guadalquivir a bordo di un battello, dopo la cena in un tipico tablao proseguimento con uno spettacolo di flamenco.
QUARTIERE EBRAICO
L'antico quartiere ebraico di Cordova, detto anche “la Juderia”, è oggi uno dei luoghi più affascinanti della città spagnola. Si tratta infatti di uno dedalo di viuzze strettissime, che si intersecano fra di loro creando scorci di incredibile originalità e bellezza.
MEZQUITA
È una moschea più volte ampliata dai mori ed è una delle maggiori attrazioni della città. È un’importantissima testimonianza della presenza islamica in Occidente con l’aggiunta di stili rinascimentali, gotici e barocchi.
1. Quartiere ebraico 2. Mezquita
SIVIGLIA
Quando ti trovi a Siviglia sei nel cuore vero della cultura Andalusa e della Spagna con tutti i suoi simboli: tori e corride, flamenco, passione, sole, colori e religiosità. Sarà anche per il clima, ma qui tutto scorre tranquillo e senza affanno. Dominata dall’imponente bellezza gotica della torre campanaria chiamata la Giralda, Siviglia è una metropoli dal cuore antico, profondamente radicato nella sua storia per lungo tempo araba e per il periodo della riconquista. Il periodo migliore per visitarla è la primavera ed in particolare durante la settimana santa, periodo in cui le tradizioni antiche e la religiosità profonda di questa città di mostrano in tutto il loro splendore.
Quando ti trovi a Siviglia sei nel cuore vero della cultura Andalusa e della Spagna con tutti i suoi simboli: tori e corride, flamenco, passione, sole, colori e religiosità. Sarà anche per il clima, ma qui tutto scorre tranquillo e senza affanno. Dominata dall’imponente bellezza gotica della torre campanaria chiamata la Giralda, Siviglia è una metropoli dal cuore antico, profondamente radicato nella sua storia per lungo tempo araba e per il periodo della riconquista. Il periodo migliore per visitarla è la primavera ed in particolare durante la settimana santa, periodo in cui le tradizioni antiche e la religiosità profonda di questa città di mostrano in tutto il loro splendore.
SIVIGLIA: SPETTACOLO DI FLAMENCO CON CENA Il Flamenco non è solo una danza ma un modo di vivere emozioni, di esprimere la forza, il dolore e la gioia. Assistere ad uno “spettacolo” (la parola è riduttiva per quello che è molto, molto di più di uno spettacolo) di Flamenco è vivere un’esperienza che coinvolge. Perché il Flamenco vero nasce dal di dentro e la musica lo fa uscire esprimendosi in passi di danza che, seppur regolati da una tradizione rigidissima, sono tuttavia l’espressione del cuore di ogni danzatore. Un’occasione da non perdere, con la possibilità di gustare insieme la cucina andalusa.