Secondo giorno:
Prima colazione in hotel. In mattinata partenza per la Spagna, nota per lo spirito allegro e vivace dei suoi abitanti e per il suo clima temperato e dopo il pranzo libero arrivo a Figueres, in Costa Brava,si prosegue poi con una visita con la guida al museo di Salvador Dalí, colui che cambiò il concetto di pittura; in caso di chiusura del Museo visita di Girona. La cena ci attende a Barcellona.
BARCELLONA
Persino la brezza che quasi costantemente raggiunge le ramblas perpendicolari al mare (quella più famosa è “La Rambla” per eccellenza, ma non è la sola) rende frizzante questa città vivace e culturalmente molto aperta. Una città che sa guardare alla sua storia e alla sua identità catalana profonda, fino ad avere una lingua propria, una propria cucina, un certo modo di affrontare la vita. Ma è una città che non si ferma ai fasti gloriosi del medioevo o dell’era modernista di cui nella città abbondano i segni artistici , ma che guarda avanti e si rinnova continuamente. Dalle Olimpiadi del 1992 in cui la città è rinata, Barcellona non si ferma più e vi trascinerà.
FIGUERES
Figueres è un'importante cittadina posta a pochi chilometri dal confine francese. Città natale di Salvador Dalì, oggi ospita uno dei più importanti musei dedicati all'artista, che si ispira al suo gusto surreale fin dall'architettura.
Prima colazione in hotel. In mattinata partenza per la Spagna, nota per lo spirito allegro e vivace dei suoi abitanti e per il suo clima temperato e dopo il pranzo libero arrivo a Figueres, in Costa Brava,si prosegue poi con una visita con la guida al museo di Salvador Dalí, colui che cambiò il concetto di pittura; in caso di chiusura del Museo visita di Girona. La cena ci attende a Barcellona.
BARCELLONA
Persino la brezza che quasi costantemente raggiunge le ramblas perpendicolari al mare (quella più famosa è “La Rambla” per eccellenza, ma non è la sola) rende frizzante questa città vivace e culturalmente molto aperta. Una città che sa guardare alla sua storia e alla sua identità catalana profonda, fino ad avere una lingua propria, una propria cucina, un certo modo di affrontare la vita. Ma è una città che non si ferma ai fasti gloriosi del medioevo o dell’era modernista di cui nella città abbondano i segni artistici , ma che guarda avanti e si rinnova continuamente. Dalle Olimpiadi del 1992 in cui la città è rinata, Barcellona non si ferma più e vi trascinerà.
FIGUERES
Figueres è un'importante cittadina posta a pochi chilometri dal confine francese. Città natale di Salvador Dalì, oggi ospita uno dei più importanti musei dedicati all'artista, che si ispira al suo gusto surreale fin dall'architettura.
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